È lei!

È lei!

mercoledì 31 dicembre 2014

Buon 2015 dalla Ragazzina dai Capelli Rossi!

Non potevo esimermi dal farvi gli auguri per il 2015.
Fare gli auguri è una nobile arte, e noi che padroneggiamo quella della retorica ci andiamo a nozze, con gli auguri e i biglietti d'auguri; i latinisti vi ricorderanno che gli augùri vengono dall'àugure che interpretava il volere degli dèi espresso mediante forme varie ed eventuali.Ma non siamo qui a fare lezione di linguistica storica.

In sintesi, ecco cosa vi auguro.
Ai miei amici, e alle belle persone che ho conosciuto quest'anno, e alla mia famiglia auguro di avere compagnia onesta e sincera al proprio tavolo e un oste preparato e gentile dietro il bancone. Auguro sbornie allegre e postumi sopportabili la mattina dopo. Auguro di mangiare come maiali e di non ingrassare. Vi auguro che vostra moglie e vostro marito, il vostro fidanzato o la vostra fidanzata vi guardino sempre come vi hanno guardati la prima volta che vi siete baciati (con orrore, nella maggior parte dei casi, ma suonava poetico). Vi auguro amanti accorti che non lascino biancheria/orecchini/anelli/capelli/cellulari a casa vostra. Vi auguro anche vicini sordi, che non sentano gli amanti entrare o uscire. Vi auguro figli maschi o figlie femmine se desiderate dei bambini, vi auguro preservativi di ghisa e spirali ermetiche se non li volete. Vi auguro di lavorare di più se avete lavorato poco e di lavorare di meno se avete lavorato troppo. Vi auguro di incontrare uno sconosciuto che diventerà un vostro caro amico. Vi auguro di andare a credito coi contributi e con l'IVA. Vi auguro di avere clienti gentili, che vi ringraziano per il vostro lavoro e vi dimostrano la loro gratitudine pagandovi a modo. Ai motociclisti auguro curve con l'asfalto perfetto e la pendenza giusta, giornate di sole con una piacevole brezza (ma poca e solo in rettilineo), auguro trattorie con nonne altrui in cucina in luoghi strategici. Auguro ai motociclisti in potenza di avere il modo di fare il grande passo. Auguro a tutti voi che si realizzi inaspettatamente un sogno che avevate ormai smesso di sperare che si realizzasse. Vi auguro complimenti disinteressati, risate di gusto e abbracci forti. Vi auguro di avere attorno persone cui potete telefonare nel cuore della notte, pronte a vestirsi e saltare in macchina per venire da voi.

Agli infamoni, briganti, papponi (salto i cornuti) e lacché, auguro, come sempre, di morire male.

Buon 2015.


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