Rossa referenziata cerca lavoro

Re: "Candidatura Insegnamento Lingua Inglese"

Alla C.A del Dirigente Scolastico 

Istituto XX YY

Gentile XX YY, 

(versione 1)

Le scrivo per candidarmi come insegnante di inglese per i suoi orrendi studenti. È una scuola privata, ossia tutto ciò che disprezzo di più al mondo riassunto in pochi piani. Studenti puzzaroli e asini, persone poco preparate che scaldano cattedre. Voglio far parte di questo mondo, perché ho capito di non essere la filantropa che credevo.

(versione 2)

Vorrei coronare il mio sogno di divenire luminare dell'insegnamento. Vorrei condividere l'autoconsapevolezza di essere un'isterica priva della minima pazienza con Voi e con i Vostri studenti. Ah, ed essere pagata per farlo.

(versione 3)

Dato il momento di crisi, ho deciso di sorvolare sull'odio che, da sempre, mi scatenano gli adolescenti e, più in generale, gli studenti. Atraverso un percorso psicologico piuttosto invasivo, sono riuscita ad annullare i miei desideri e a raggiungere il Nirvana. Ritengo che la mia candidatura sia talmente valida che non esistano ragioni per non contattarmi immediatamente.

(versione 4)

Dato che mi considererete una neolaureata encefalitica, la mia candidatura potrebbe risultare interessante al fine di ricompensarmi con uno stipendio da fame e di acuire le mie già discrete frustrazioni. Inoltre, subirei in silenzio, senza reagire. (niente male, teniamola)

(versione 5)

non vorrei annoiarla con un sunto digitale del libro "Cuore", ma la mia candidatura è figlia del più spontaneo amore per l'insegnamento, frutto di studi assidui e di una forte competenza specifica, nonché baluardo della speranza nel futuro.
(da inviare ad una scuola di estrema destra)

 

(versione 6)

la mia natura onestamente buona e sincera mi porta ad inoltrarLe sommessamente il mio Curriculum Vitae con allegate referenze nel settore dell'insegnamento. Non si lasci intimorire dalla mia giovane età, ma sbalordisca di fronte alla mia tenacia. Assumetemi, ve prego, sto a raschià 'r barile.