È lei!

È lei!

mercoledì 23 maggio 2012

in valigia.

Continuo a pensare che la Liguria non sia un posto civilizzato. Io vengo dalla Capitale, vi servono delle calze di nylon? Vi porto della carne in scatola, dei profumi?

Insomma, quando faccio la valigia, non penso che sto tornando nel posto dove sono nata e cresciuta, penso di andare a fare un safari.
 
"Carta igienica, Autan, fazzoletti, amuchina-che-chissà-cosa-tocco, disinfettante intestinale, binocolo per avvistare i predatori, borraccia, scarpa da trekking. Ah, e il Malarone".

Liguria, lo so che ci conosciamo da un po', ma ci metto meno, da Roma, ad arrivare a New York che a Chiavari. Giuro. 

Insomma, non vado su a caso, vado a un matrimonio.
Farà caldo?
Vestito frufruestivocelestinocheccarino, tacco abbinato 12 perché il celeste non mi deve fare aggressive, calza impercettibile, accessori, smalto.
Farà fresco?
Vestito rosso menopausa, tacco abbinato 14.3, da 12 non lo facevano. Finalmente proverò l'ebbrezza di non esser messa in prima fila nelle foto. Calza impercettibile, vedi sopra, accessori, smalto.

Ah, poi il treno. Minchia, più di 6 ore di treno. Che mi porto, il libro? Sì, dai, il libro per la tesi, checcazzo, sto ancora a pagina 70. Poi mi porto un romanzo, così, easy. Magari lo cerco in biblioteca fra poco, che tanto gli riporto Blow Up. Che film, cazzo. Mi dispiace solo che non sia un po' più splatter. Ah, e la ceretta, azz, ancora mi devo fare la ceretta.
Ma per il viaggio? No, tra l'altro sarà un carrò bestiame e devo cambiare a Pisa e a Spezia, mi sto già appuntando le madonne da tirare.
Ah, pure le sopracciglia, tra l'altro. Vabbè, quelle domani mattina.
Cos'è che dovevo portare su? Pajata sotto vuoto?
Ma l'i-pod? No, giusto, morto.
Mp3, morto. Piccì, ma boh, con tutti quei cambi, non c'è mica da fidarsi.
Ma una giacca? Checcazzo, però, ho fatto il cambio degli armadi due anni fa. Me lo ricordo ancora. Sono partita per la vacanza con tutta la roba estiva e, quando sono tornata, quella invernale non c'era più. 

Cavoli, le 8.30. Scegliamo un cd per la ceretta. Alice Cooper, vah. Mentre lo scaldacera si attiva, fammi arrampicare sul soppalco, che avevo quegli stivali bianchi da signorina così dabbene, pagati un occhio, e sono due anni che non li trovo. Mica erano invernali.

Liguria, ti odio. Mi devo anche preparare il pranzo al sacco, come alle gite delle elementari, che col pranzo al sacco ci sentivamo troppo trasgressivi.
Liguria, tu sei Hannibal Lecter e io Clarice Starling.
Per chiarire il nostro rapporto.

Liguria, vabbè, mo' arrivo.



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