È lei!

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domenica 19 maggio 2013

Billion Dollar Babies - Alice Cooper


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10 euro a Porta Portese e mi sono aggiudicata un vinile stranuovo di Zio Alice.
Che album, o 25 lettori, #sapevatelo.
È del '73, molto anni 70, sia per la copertina kitsch che per il mood generale.
Ha venduto l'inverosimile e ci credo: è un album bellissimo. A me piace molto, almeno.
Anche a P. è piaciuto molto, non si è nemmeno accorto che fosse Alice Cooper. È un prevenuto, ecco tutto.
Comunque, dicevo, è un album stupendo. Chi non conosce Alice Cooper e venera i Kiss è una capra. Alice Cooper è un luminare dell'hard rock, per dirla tutta. Al prossimo che mi dice che copiava i Pink Floyd, gli stacco un'orecchia che manco Tyson.

Insomma, vi snocciolo le tracce per convincervi.


Lato A
Hello Hooray
Raped And Freezin'
Elected
Billion Dollar Babies
Unfinished Sweet

Lato B
No More Mr. Nice Guy
Generation Landslide
Sick Things
Mary Ann
I Love The Dead




Non fatevi ammaliare da No More Mr. Nice Guy e da Elected. Poi è un vinile, non è facile beccare le canzoni appena cominciano, sentiamolo tutto.
Hello, Hooray è deliziosa. Raped and Freezin, se la senti una volta, è per sempre. Elected, se la vei dal vivo, non puoi non amarla. Billion Dollar Babies, ascoltatela due volte, alla prima non capirete il suo potenziale. Fine primo lato con Unfinished Sweet, la canzone del dentista.
Preparatevi al lato B, perché No More Mr. Nice Guy è una di quelle canzoni che puoi ascoltare finché non ti sanguinano i timpani. La metto - ovviamente - nella top 5 delle canzoni di zio Alice che ascolto di più. Generation Landslide, una canzone impegnata, e le ultime tre che fanno una da preludio all'altra, fino alla -secondo le recensioni che ho letto - perversa I love the Dead.
Tutti i testi dell'album vanno visti (evitando a prescindere l'ottica catto-comunista-complottista-anti-massonica) ad un livello scherzoso, come scrive Zio Alice nella sua biografia "That was us making total fun of ourselves. We're Billion Dollar Babies, a bunch of "babies" from Phoenix that large multinational corporations were now throwing money at."
Dimenticatevi l'Alice Cooper di Trash - altro disco che amo, anche se qualitativamente infimo, rispetto a questo - e fatevi una cultura. Basta aprire le finestre, lo sto ascoltando a palla da un paio d'ore, miei cari vicini.



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